La casa vi accoglierà in un paesaggio completo che si snoda tra monti e mare. Un ampio terrazzo di oltre 50 mq, ombreggiato per gran parte della giornata, vi regalerà una vista indimenticabile; l’agrumeto sottostante scivola verso la valle e risale fino al Monte S.Onofrio un tempo tenuta di caccia dei marchesi Artale ; e mentre lo sguardo è attratto dal mare si ha l’intuizione della Sicilia.
Attualmente l’area di Monte S.Onofrio (806 m), che i locali chiamano “u Beccu”, è inserita in una riserva naturale che comprende due contigue dorsali costiere: la dorsale dei Monti di Calamigna e quella del Pizzo Selva a Mare di cui il monte S. Onofrio fa parte.
Tutto questo senza rinunciare ai collegamenti visto che la casa si trova a pochi minuti dallo svincolo autostradale, a pochi km dalla stazione ferroviaria, a 30 km da Palermo e 60 dall’aeroporto Falcone-Borsellino

La casa di oltre 100 mq è molto fresca sia per la sua ubicazione sia perché la zona è molto ventilata (da qui il nome Contrada Serra Scirocco).
E’ composta da 5 locali così organizzati:
- Ampio e luminoso soggiorno con cucina
- camera da letto matrimoniale
- camera più piccola per letto matrimoniale o due letti singoli
- salotto con comodissimo letto matrimoniale
- bagno appena ristrutturato a cui si accede dal salotto
Essendo quasi tutti i locali molto ampi c’è la possibilità di inserire letti aggiunti fino ad un massimo di 8 posti letto.

MARE
La spiaggia più vicina lido vetrana, sia libera che attrezzata, si trova a soli 5 minuti di macchina.
Non manca la possibilità nelle vicinanze di raggiungere spiagge meno frequentate come La tonnara o Pietra piatta. A pochi km di distanza la costa offre paesaggi unici come quelli tra Campofelice e Lascari.
troverete paesaggi ancora diversi caratterizzati da ampie e lunghe spiagge di sabbia

Il paese di Trabia si trova in una posizione strategica che vi consentirà di raggiungere in poco tempo le mete più significative della sicilia:
Palermo (30 km) da cui partono i traghetti per Ustica.
Cefalù si trova a 50 km
Trapani (e traghetto per le Egadi) 130 km
Catania ed Etna 180 km
Messina ed Isole Eolie 190 km
Castelbuono e Parco delle Madonie 60 km
Agrigento ed i suoi templi 100 km
Il sito archeologico di Piazza Armerina 135 km

​‘U MANCIARI (IL MANGIARE)
SOCIAL EATING
Per offrire un servizio aggiuntivo e soprattutto per proporre un’esperienza umana reciproca e di tendenza, ci rendiamo disponibili per organizzare dei pasti nella nostra casa. Proponiamo una scelta tra menù di terra o di mare per accompagnarvi nella conoscenza delle nostre rinomate tradizioni gastronomiche; potrete assaporarle in un accogliente clima familiare che sa coniugare riservatezza, risparmio ed alta qualità dei prodotti quasi sempre reperiti a km zero.
CORSI DI CUCINA SICILIANA

UN PO DI STORIA
Intorno al 400 d.c. i monti di Sicilia erano ricoperti di estesi boschi e l'isola era ricca di animali selvatici. A S.Onofrio ci saremmo ritrovati in mezzo a una folta foresta di lecci e sughere, in compagnia di lupi, volpi e cervi, a due passi dal mare. Oggi la folta foresta non esiste più ed ha lasciato posto alla boscaglia spesso straziata dagli incendi. Il merito della conservazione fu invece della famiglia dei marchesi Artale che, nella Sicilia del XVI secolo, si stabilirono anche in questi territori tra Altavilla Milicia e Trabia.
Il ricordo di questa famiglia è rimasto nel nome dell'antica torre e del casale che sorgono in contrada Sant’Onofrio, oggi trasformati in complesso alberghiero. La famiglia Artale, una volta in possesso di questo territorio, ne fece una vasta tenuta di caccia circondandola con un muro a secco alto poco più di due metri; in gran parte oggi è ancora esistente e fu costruito per scoraggiare lo sfruttamento intensivo del bosco. Venne costruita anche una “casina” sul monte per ospitare confortevolmente i marchesi e i loro ospiti. Alcuni dei mammiferi che i marchesi erano interessati a proteggere da “prelievi” non autorizzati sono tuttora presenti: la lepre, il coniglio, l’istrice e il riccio. Tra i predatori ci sono ancora le elusive martora, donnola, gatto selvatico e volpe. Del lupo, invece, è rimasto solo il toponimo del vicino Pizzo Lupo.